Proclama alla Nazione:
Ora o mai più!
La prova provata che l’Italia, da 66 anni, non è (né può essere, né – nelle sue attuali condizioni – potrà mai diventarlo!) uno Stato indipendente e sovrano – e che il suo Governo (di destra, sinistra, centro… sarebbe la stessa cosa!), non è (né può essere) in grado di fare liberamente e degnamente gli interessi dei suoi amministrati (in quanto, oltre ad essere chiaramente in sottordine a quello degli USA, è invariabilmente ed incessantemente sotto ricatto ed autorità di Washington che tende puntualmente, arrogantemente e sfacciatamente ad intimargli cosa si debba o non si debba fare…) – l’abbiamo definitivamente avuta in concomitanza con la Crisi libica, tuttora in corso. Questo, nonostante l’Italia avesse un preciso e vincolante trattato di non aggresione e di cooperazione con la Libia, e che i nostri interessi politici, economici ed energetici consigliassero, quanto meno, di restare neutrali.
Tenuto conto di quanto sopra, e non potendo fare altrimenti, è pertanto indispensabile che, una volta per tutte, si possa fare chiarezza.E, per poterla realmente fare, è ugualmente vitale ed urgente che si possa – al di la delle idee di ciascuno e degli schieramenti ideologici, politici e partitici in cui ognuno si riconosce – tirare una precisa, indelebile ed invalicabile linea di demarcazione, tra tutti gli Italiani. Tra coloro, cioè,a cui,per un motivo o per un altro, sta bene la suddetta situazione, e quegli Italiani, invece, che tendono fermamente a rifiutarla, e vorrebbero, in qualche modo, rimetterla in discussione.
Questa, dunque, da oggi, è la sola, possibile, linea di demarcazione:
1. chiunque, tra gli Italiani (di destra, di sinistra, di centro, di centro-destra, di centro-sinistra, di estrema destra o di estrema-sinistra), continuerà ad accettare il suddetto stato di flagrante ed umiliante sudditanza da Stati terzi (fosse pure, per banale ignoranza o noncuranza), sarà considerato un nemico (polemios/hostis) ed un traditore della nostra Patria;
2. chiunque altro (di destra, di sinistra, di centro, di centro-destra, di centro-sinistra, di estrema destra o di estrema-sinistra)tenderà, invece, a rifiutare il succitato stato di asservimento e di subordinazione, e vorrà, in qualche modo, riunirsi e lottare, per potere finalmente riuscire a liberare la nostra Patria Italia/Europa dalla colonizzazione politica, economica, culturale e militare che ci è stata subdolamente imposta negli ultimi 66 anni, sarà considerato un nostro amico (philos/amicus) ed un nostro alleato (etairos/sodalis).
Libertà, Indipendenza, Autodeterminazione e Sovranità politica,
economica, culturale e militare, per l’Italia, l’Europa
ed il resto dei Popoli-Nazione del mondo.
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SITI E BLOGS CHE HANNO GIA’ ADERITO A QUESTO PROCLAMA PER L’INDIPENDENZA NAZIONALE DEI POPOLI:
- http://clubtiberino.blogspot.com/
- http://www.corrierecaraibi.com/FIRME_AAmato_110324_Ora-o-mai-piu.htm
- http://1956controstoria.blogspot.com/
- http://pocobello.blogspot.com/2011/03/ora-o-mai-piu.html
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- https://sites.google.com/site/albamediterranea1/home
- http://giovannacanzano.wordpress.com/
- http://convegnostoria.blogspot.com/p/convegno-storia.html
- http://kiriosomega.wordpress.com/
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- http://www.liberaopinione.net/wp/
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- http://www.unitiperlitalia.it/pagina.asp?p=Attivita&IdAttivita=630
- http://benitomussoliniblog.blogspot.com/2011_04_01_archive.html
- http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=30511a4c74de8f87
- http://aggregatore.seoguru.it/372476/proclama-alla-nazione-ora-o-mai-piu.html
- http://www.rivoltaitaliana.it/?p=84
- http://diarionelweb.blogspot.com/2011/07/proclama-alla-nazione-ora-o-mai-piu.html
- http://vorreitrovareunsenso.blogspot.com
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- http://patriziodevero.wordpress.com/2011/08/29/proclama-alla-nazione-ora-o-mai-piu/
- http://frontediliberazionedaibanchieri.over-blog.it/
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- http://ilgraffionews.wordpress.com
- http://www.europaoltre.com/biblioteca-dei-pensanti.html?view=entry&category=biblioteca+dei+pensanti&id=6%3Aalberto-mariantoni#comment
- … … …
INVITIAMO COLORO CHE NEI COMMENTI HANNO DATO ADESIONE ALL’INIZIATIVA, E CHE GESTISCONO UN SITO WEB O UN BLOG, A PUBBLICARE QUESTO PROCLAMA, CON I LINK PER RAGGIUNGERLO E SOTTOSCRIVERLO (dandocene notizia qui nei commenti o presso proclamaitalia@gmail.com).
SOLO COSI’ RIUSCIREMO A PROGREDIRE NEL LAVORO DI COESIONE. GRAZIE.
https://proclamaitalia.wordpress.com/2011/03/25/hello-world/
AGGIUNGI LA TUA ADESIONE A FONDO PAGINA
*** *** ***
AVVISO AI NAVIGANTI INOPPORTUNI: non sforzatevi ad inviarci commenti logorroici, seminazizzania, maleducati ed offensivi, perchè i vostri sproloqui non saranno mai pubblicati, ma istantaneamente cancellati e terminati, come ogni tipo di scoria inutile.
*** *** ***
Aderisco . quasi commosso, finalmente ho trovato gente che parla la mia lingua.
Pienamente d’accordo. Sotto silenzio, (nessun giornale l’ha riportata) è passato il viaggio del responsabile della polita estera del PD Pestelli, ad Washinton, dove ha rassicurato i nostri “padroni” dell’intenzioni liberal del PD se va al governo, inoltre della cancellazione del gasdotto sudstream dalla Russia (peggio di Berlusconi!)
Aderisco!!!
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Tempi straordinari esigono azioni straordinarie.
Aderisco, nella speranza che la nostra Nazione possa ritrovare coesione, speranza e libertà.
Pasquali Giuseppe
Ho saputo ora che Alberto Mariantoni ha lasciato questo mondo.
Sono colui che aveva ideato e creato questo spazio web, sull’idea del “Proclama” scritto da Alberto. Poi ci allontanammo, non per motivi ideali o ideologici, ma per personali incompatibilità e divergenge varie. Un amico comune accettò di prendersi la responsabilità di continuare la gestione di questo spazio, ed io ancora lo ringrazio per la generosa disponibilità.
Mi spiace ora per la scomparsa improvvisa e prematura di Alberto, che aveva la sua testa, come ognuno di noi ha la propria…, ma aveva anche ancora tanto da dire e dare.
I miei più sinceri sentimenti di vicinanza alla sua famiglia.
Agli aderenti a questa lista l’augurio che il lavoro da lui iniziato possa continuare.
Filippo Fortunato Pilato
non so come su queste pagine pubblicare un mio disegno in ricordo d’Alberto, scrivo qui l’indirizzo di dove si trova, magari il webmaster lo troverà e se vorrà potrà usarlo. http://kiriosomega.wordpress.com/2012/10/24/in-memoria-dei-camerati-alberto-e-paolo/
kiriosomega
Mai piu’ genuflessi all’insolenza giudaico americana in tutte le sue forme e manifestazioni!
Basta concedere territorio ai guerrafondai USA!!! La loro è stata un’occupazione non una liberazione!
aderisco
SONO E SARO’ SEMPRE CON VOI
Aderisco!!
. Siamo ancora schiavi di un dictat imposto all’Italia quasi settant’anni fa ed accettato da vigliacchi traditori. Bisogna liberarsi di questa schiavitù che ci opprime.L’Italia di oggi non conta nulla ; ne è prova la detenzione dei nostri marò in India.
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Come voi Ragazzi! Liberatori de che’? Via la nato, Via le basi a-mericane!!
altro che immigrati e clandestini, dobbiamo cacciare sti mangia-hamburger di merda e carcere per tutti quei filoamericani che li giustificano e li ammirano, sono 70 anni che ci stereotipano , ridicolizzano agli occhi del mondo e ci rovinano pure il pasese sti stronzi, a morte l’america contatemi pure
Aderisco presente!
Sottoscrivo!
Ottimo
Sono Salvatore da Villa San Giovanni RC, condivido pienamente tutto quello che hanno scritto i miei fratelli e sorelle d’Italia e mi rendi fin da subito disponibile per la Nostra Grande Patria ITALIA ed EUROPA. Cacciamo fuori tutti i nemici interni ed esterni della nazione che a qualsiasi titolo si trovano ad occupare il sacro suolo della PATRIA da quasi settanta anni e non ci vogliono più liberare della loro nauseante e asfissiante presenza. Riprendiamoci la nostra dignità, la nostra libertà, la nostra sovranità politica economica e militare e l’ indipendenza insieme a tutti i nostri popoli fratelli europei. Liberiamoci tutti insieme dai soliti “liberatori” ed esportatori di democrazia a suon di bombe convenzionali e/o chimiche-nucleari e di quant’altro. Un abbraccio affettuoso a tutti i veri ITALIANI che amano la Nostra ITALIA e sono pronti ad offrire, se necessario, anche la propria vita, come già fecero i più grandi tra gli ITALIANI che ci hanno preceduto. Salvatore Forzese.
Aderisco convinto e senza riserve. Disponibile alle future iniziative che non siano solo virtuali!!
Sempre presente e quando non ci sarò io ci saranno i miei figli.
ADERISCO, perché disgustato dall’ipocrisia del sig. Giorgio Napolitano, mi è sempre stato insegnato a scuola che l’unità d’Italia era stata compiuta per dare al nostro paese l’indipendenza dall’occupazione e dalla dominazione dello straniero, cosa che a quanto pare il signore su citato ha dimenticato, aderisco sì, perché non è più solo una questione di atlantismo o non (dal momento che il patto di Varsavia non esiste più, a che serve la NATO?) ma una questione inalienabile di indipendenza e sovranità, ma soprattutto di dignità nazionale, perché va assolutamente rispettato il sacrificio di quanti coloro che rinunciarono al bene più prezioso, la vita, per ridare lustro, onore, e dignità alla nostra patria! Ed è in onore del loro immenso sacrificio che noi oggi non possiamo esimerci dal combattere per la riaffermazione dei nostri valori nazionali del nostro risorgimento: “Patria, Libertà ed indipendenza”
L’ultimo sussulto d’orgoglio dell’Italia (come ho avuto già modo di scrivere nel mio blog) è stato a Sigonella.
L’ultimo sussulto di libertà dell’italia (come ho già avuto modo di scrivere nel mio blog) è stato Sigonella.
Aderisco senza riserve. E’ sacrosanto dovere!
Fratelli,datemi un kalashnikov e facciamo un pò di pulizia….
Aderisco!
Proclama Italia e la più recente intervista al Professore sulla crisi economica attuale non possono che trovarmi in piena sintonia con il pensiero di fondo che anima il tutto. Un italiano, innamorato del suo paese, al cospetto del degrado in cui l’Italia versa, non può restare alla finestra quando altri fratelli si sono incamminati per andare a combattere l’idra americana. Pertanto aderisco senza esitazione sia al Proclama, sia alla azione che mi auguro seguirà a tutto ciò.
Aderisco.
Ubaldo Croce
Non posso non condividere la chiamata del Prof.Mariantoni. Dunque, contatene uno in più…..
Il Movimento Idea Nazionale (min) sottoscrive il contenuto dell’articolo, condividendone il fine e complimentandosi con il sito “proclamaitalia”.
Cari saluti
Aderisco
Sono con voi :Spaziamoli via.anche con armi di fortuna.E’ l’ora della rivolta.Vogliamo ancora aspettare? Cosa? Chi?
ADERISCO! AL MACELLO I TRADITORI!
Aderisco! A morte i traditori!
Questa è la priorità dell’Italia, senza la libertà un popolo non va da nessuna parte. Nessuna concessione di territorio ai guerrafondai USA!!
Purtroppo non credo molto a iniziative come questa ma… che ci volete fare, sono un sognatore!
PRESENTE!
O patria mia, vedo le mura e gli archi
E le colonne e i simulacri e l’erme
Torri degli avi nostri,
Ma la gloria non vedo,
Non vedo il lauro e il ferro ond’eran carchi
I nostri padri antichi.
…
Chi la ridusse a tale? E questo è peggio,
Che di catene ha carche ambe le braccia;
Sì che sparte le chiome e senza velo
Siede in terra negletta e sconsolata,
Nascondendo la faccia
Tra le ginocchia, e piange.
Piangi, che ben hai donde, Italia mia.
…
Come cadesti o quando
Da tanta altezza in così basso loco?
Nessun pugna per te? non ti difende
Nessun de’ tuoi? L’armi, qua l’armi: io solo
Combatterò, procomberò sol io.
Dammi, o ciel, che sia foco
Agl’italici petti il sangue mio.
(Giacomo Leopardi, “All’Italia” – 1818)
“L’amor di Patria”.
“[…] Lo sentirai quando sarai un uomo, quando ritornando da un viaggio lungo, dopo una lunga assenza, e affacciandoti una mattina al parapetto del bastimento, vedrai all’orizzonte le grandi montagne azzurre del tuo paese; lo sentirai allora nell’onda impetuosa di tenerezza che t’empirà gli occhi di lagrime e ti strapperà un grido dal cuore. Lo sentirai in qualche grande città lontana, nell’impulso dell’anima che ti spingerà fra la folla sconosciuta verso un operaio sconosciuto, dal quale avrai inteso, passandogli accanto, una parola della tua lingua. Lo sentirai nello sdegno doloroso e superbo che ti getterà il sangue alla fronte, quando udrai ingiuriare il tuo paese dalla bocca d’uno straniero […]” (Edmondo de Amicis, il libro Cuore)
Io credo che sia tempo di affrontare i molti problemi che umiliano la democrazia nel nostro paese.
A seguito di una manovra finanziaria che offende il Popolo Italiano, cogliendo il disappunto generale rafforzato ulteriormente da quest’ultima beffa, Io credo che in Sicilia come nell’Italia tutta, non si attenda altro che un minimo di organizzazione per non rendere vani ed isolati i propri sforzi.
Non sono contento di come viene gestita l’Italia dall’attuale classe politica;
trovandoci in democrazia, sarebbe bello sapere quanti provano il mio stesso disappunto.
In Sicilia molti.
Aderisco!!! Bisogna sbarazzarsi della tutela statunitense.
Paolo Albanese
aderisco al volo
presente!
Aderisco senz’altro!
……FATTI NON FOSTI A VIVER COME BRUTI, MA PER SEGUIR VIRTUDE E CONOSCENZE
Aderisco in pieno alle iniziative di Alberto B. M.e spero che questa nostra povera Nazione ritorni a galla…. e che ci possiamo liberare “finalmente” da questa schiavitù
“Il valore di un’azione è tanto più vero quanto minore è l’interesse di vantaggio di chi agisce”.
Forti e Fieri,
staff
IL GRAFFIO NEWS
Sono con voi fino alla fine.Basta con questi bastardi che hanno usurpato il titolo di “onorevole”
Queste carogne sono solo dei volgari aguzzini!!!!! ITALIA RISORGI!!!!!
Aderisco senza bisogno di commenti.
Giuseppe
La battaglia per la Sovranità Nazionale è anche battaglia per la Sovranità Monetaria
http://patriziodevero.wordpress.com/2011/08/29/proclama-alla-nazione-ora-o-mai-piu/
finalmente uno spiraglio di luce che da speranza concreta. aderisco!
Pingback: Libertà, Indipendenza, Sovranità e Autodeterminazione d’Italia « Catrafuse’s Weblog
Se lo vogliamo non e’ un sogno !
E’ sempre tempo d’Eroi!
Sono un “lupoincazzato” e aderisco. A disposizione per qualsiasi cosa possa dare il mio contributo.
Copio il commento di Renato Bastianello che esprime bene il mio pensiero.Aderisco totalmente perché oltre al recupero della dignità perduta credo si debba procedere ad un recupero di moralità minata seriamente dalla subdola propaganda d’oltre oceano.
Credo sia ormai cosa nota che se si vuole sottomettere veramente un popolo la cosa migliore sia quella di educarne i figli; l’Italia è pervasa dal ministero della propaganda d’oltre oceano non solo nei libri di testo scolastici, ma anche nel tempo libero tramite televisione e cinema e Hollywood è il braccio armato del ministero della propaganda a stelle e strisce!
Aderisco
Tra i primi provvedimenti da prendere
– rendere illegale la doppia nazionalità, si è fedeli ad una sola patria, obbligare chi ha doppia o tripla nazionalità all’opzione;
– divieto per gli stranieri di possedere beni industrie, attività finanziare, immobili o terre;
– nazionalizzazione dei “monopoli naturali” e banche;
– nazionalizzazione di tutte le industrie che abbiano valenza per la difesa nazionale;
– milizia popolare sul tipo svizzero (vecchio) con richiamo annuale;
– punizione per “alto tradimento” alle alte cariche dello stato ed ai militari compromessi.
Concordo pienamente con il “Proclama Italia” e aderisco.
Aderisco totalmente
Totalmente d’accordo.
Aderisco totalmente perché oltre al recupero della dignità perduta credo si debba procedere ad un recupero di moralità minata seriamente dalla subdola propaganda d’oltre oceano.
Credo sia ormai cosa nota che se si vuole sottomettere veramente un popolo la cosa migliore sia quella di educarne i figli; l’Italia è pervasa dal ministero della propaganda d’oltre oceano non solo nei libri di testo scolastici, ma anche nel tempo libero tramite televisione e cinema e Hollywood è il braccio armato del ministero della propaganda a stelle e strisce!
Ad maiora! Aderisco.
Io aderisco, saluti, Ezio (pervenuto per mail)
adesione…solo adesione
d’accordo!
aderisco…
Come non desiderare la sovranità nazionale, specie in questa grave crisi impostaci dal monetarismo anglo-franco-american! E’ il desiderio più spontaneo e naturale dei sentimenti umani.
Ma, a parte la bellezza del desiderio, a me appare purtroppo mpossibile scrollarci di dosso la fitta rete di contratti, trattati, alleanze e regolamenti sovranazionali che condizionano ogni scelta delle nostre istituzioni (ONU, UE, NATO, CPI, FMI, BCE, etc) e financo le nostre private. Come uscire dal “trend” che c’impone su quale binario correre e a quale velocità? Bisogna si teorizzi una strategia d’uscita globale per uscire dalla globalizzazione di politica economia, pensiero e destino… con tutti i rischi e gli inevitabili impatti traumatici. Ma a questo punto sarà necessario che destri, sinistri, centro-destri, centro-sinistri, anarchici e cittadini del mondo, diventino,nella tragrande maggioranza dei “nazionalisti”, innamorati del proprio Paese e del proprio destino (la Patria !) …
A parte l’impossibile “mutazione” personale, ritengo che il potere monetaristico che oggi ci usa, non resterebbe inerte a vedere dove vogliamo arrivare. Ci vorrà un pensiero sottile, intelligente e anche discreto, ma necessariamente incentrato sull’amor di Patria. La prima accusa sarà di fascismo.
Fuori dai c******i e dalla nostra amata terra la Nato, gli USA e tutti gli stranieri criminali chiusi nelle nostre prigioni, basta vivere in ITALIA GRATIS, SALUTI e ADERISCO! La Segreteria di Brescia fondata nel 2011 a Brescia.
Aderisco
Condivido pienamente.
DIAMO LA NOSTRA ADESIONE
Un Paese allo sbando ha bisogno di uomini che si sentano liberi e che lottino per la libertà!RIVOLTA ITALIANA
Aderisco, da socialista patriottico e antiliberale, con piena convinzione e con la certezza che, UNITI, ce la faremo! Barbieri Marco
X cambiare, finalmente in meglio
Aderisco con tutto il mio cuore.
Inserito il collegamento al “Proclama Italia” nel mio diario: http://vorreitrovareunsenso.blogspot.com
Stefano Aiossa
Io ci sto.
Pur non credendo troppo a iniziative politiche in questa marcia società occidentale, non posso non sottoscrivere questo appello.
Mauriizo Barozzi Roma
Aderisco!E’ più che mai necessario liberarsi dal cappio stretto attorno al collo del Popolo Italiano ed a quello degli altri popoli europei.Il ristabilimento della sovranità è l’unica alternativa alla visione americana del mondo che rischia di trascinarci nel baratro.
L’evidente fede fascista di molti dei firmatari non mi impedisce di aderire. Senza indipendenza non c’è libertà.
Non riesco più a trovarmi nell’elenco dei sottoscrittori,ma è un piacere fare il bis
Presente
Tentare il ristabilimento della sovranità nazionale in Italia come in Europa,equivale a liberarci da un cappio che va stringendosi sempre più attorno al collo dei popoli europei,si considerino ad esempio il caso della Grecia nonchè gli ultimi avvertimenti lanciati al nostro Paese dai necrofagi delle agenzie di rating statunitensi.Aderisco all’iniziativa! Europa,Nazione,Rivoluzione!
Aderisco!Ora o mai piu’. Sveglia Itaglia
Aderisco, poichè nel proclama vedo l’unica via per una rinascita sociale e morale del paese.
Aderisco. Libertà vera per la Nazione Italiana
Bastioni di Orione aderisce all’iniziativa!
http://bastionidiorione.blogspot.com/
Aderisco ! Col piano marschall credevano di comperare terra e beni. Ma non continueranno a giocare con la storia .Credevano di imporla. Ma la storia si costruisce nell’armonia dell’umanità Su questa terra e sulle sofferenxe delle sue generazioni , sono state sviluppate le basi dell’Umanesimo e del Rinascimento.
Forse ritorneremo alla miseria. Non è stata forse questa, a far svegliare le menti ?
Se posso suggerire qualcosa: fuori della porta di casa ho una delle piu impostanti basi US in Italia. li sotto, nessuno sa esattamente quante testate nucleari hanno. Attenzione, possono andarsene dimenticandosene una !
Grazie al Sig. Alberto
Luca
CSSN Alpe Adria Presente!!
Frederick Assar
Aderisco anche io.
Luca D’Amico
Queste idee sono state sempre sostenute da me dall’età di 16 anni.Ricordo anche che a sostenerle cerano gli attuali governanti.Spero che questa iniziativa sia il primo passo per la riscossa della nostra Patria
Gaetano Saggio
AGGIUNGERO’ LA MIA ADESIONE NEL SITO “decimata.com”
Ho l’onore e la fortuna di conoscere una persona speciale e un combattente che i punti di questo proclama, che personalmente condivido in pieno, li vive da sempre essendosi fatto esempio con il suo stile di vita: Rutilio Sermonti.
Credo che sia arrivato il momento per preparare un attacco strategico a questo sistema, un colosso di argilla che prima o poi imploderà nel suo edonismo sfrenato.
Per farlo bisogna però che ognuno di noi abbia l’onestà intellettuale di riconoscere che questo “Way of life” è dentro di noi e decenni di condizionamenti continui ci hanno profondamente cambiato il nostro sentire.
Per far credere ad un popolo sfiduciato che esistono ancora persone sane per concepire il bene di una polis, bisogna saper essere dei veri esempi, uomini e donne che credono in quello che fanno e che sanno donarsi senza aver bisogno di ricevere encomi o ricompense “materiali”.
Oggi la differenza in un mondo globalizzato come il nostro, la fanno le comunità, coese e identitarie, unite in una battaglia ma diverse nella loro specificità.
Bioregionalismo, Localismo, Territorialità sono gli strumenti che possono permettere ai popoli della Terra ormai minacciati dai signori dell’oro e dell’usura, di difendersi e in seguito di ribellarsi.
Sono queste le Tradizioni che mantengono vive le radici di appartenenza per tutte quelle razze che non aspirano a farsi trasformare nella mono-razza cliente che produce e consuma in un ciclo esistenziale privo di alcun senso!
Pronti ieri, oggi e domani al combattimento per l’onore d’ Italia..
Io ci sono…
Aderisco
Concordo in pieno….Liberiiiiiiiii 🙂
Posizioni comuni….più voci fanno bene , dimostra che un’area alternativa esiste davvero . Buona continuazione , Vincenzo .
http://alexfocus.blogspot.com , Napoli, 27/06/2011
Non solo aderisco perchè il Proclama esprime i miei sentimenti profondi ed espliciti ma anche perchè credo che l’iniziativa sia organicamente collegabile al Movimento 16G (link http://www.notizie.me/movimento-16g-16-06-11-roma-by-r-evolucion2010/ ) che fa riferimento alla manifestazione nazionale che si è svolta a Roma il 16 giugno 2011, concentramento a p.za Esedra e corteo fino a p.za del Popolo dove si è svolto un libero dibattito contro i furti delle Banche (dette “Banca Bassotti”), il cartello delle Assicurazioni (dette “ti assicuro la tua spremitura”) ed Equitalia (detta “Iniqui-Taglia”) .
Inoltre con un gruppo di volenterosi campani (giovani ma anche di pelo “brizzolato”) stiamo cercando di organizzare un convegno culturale tra i cui temi ci sia anche “uscita dall’euro”, “ganasce ad Equitalia”, “creazione della Banca del Sud”, “blocco dei movimenti nazionali ed internazionali della finanza speculativa” che riprende messaggi forti e chiari lanciati anche da componenti del governo, come Umberto Bossi e Giulio Tremonti.
Tale convegno, se sapientemente capitalizzato, fornirà il lancio di una manifestazione nazionale che si spera possa avvenire contemporaneamente in tutti i 20 capoluoghi di regione in modo da essere forte, chiaro e comprensibile a tutti.
Magari sarà anche possibile, in tale sede, pretendere l’introduzione nel nostro ordinamento del Referendum Propositivo, di iniziativa popolare, per arrivare alla democrazia diretta.
Auguri a tutti noi da AlexFocus
IL TUTTO E’ STATO PUBBLICATO SUL SITO MNP . CORDIALI SALUTI!
CATALDO
pronti al combattimento!!! italia! europa! rivoluzione!
Aderisco. Il dictat del ’43, tuttora in vigore, ha reso l’Italia una colonia statunitense. Via le basi militari USA dall’Italia.
Aderisco anch’io, se create un esercito per la disinfestazione totale dell’attuale governo (tanto x cominciare), poi ci sarebbero uffici regionali, provinciali e comunali.
A quanto pare la situazione è da metastasi in aumento, bhe, xè mejo amputare e di brutto, sempre che, x via della situazione globale, non sia troppo tardi.
Purtroppo alle volte per provare a migliorare la situazione, bisogna estremizzare, altrimenti non si guarisce,questa è la realtà, che ci piaccia o meno.
E questo vale per tutti
Anche se più comode e morbide di tante altre in passato, queste son sempre catene: un accessorio fondamentale per identificare uno schiavo. Supporto al Proclama
Aderisco!
Aderisco.
Viva l’europa.
Aderisco e con grande convinzione all’”Appello” lanciato da Alberto Mariantoni.
Aderisco affinché la mia patria sia libera da oppressori interni ed esterni.
Aderisco con simpatia ed augurio che il motorino d’accensione, faccia partire il motore, e la situazione si muova
Aderisco con piena convinzione anche se purtroppo vista la situazione attuale le speranze che si possa ottenere qualcosa di positivo sono poche, siamo in “democrazia” e i voti degli imbecilli superano numericamente quelli delle persone oneste, capaci e corrette.
Aderisco e mi conforta sapere che non sono il solo.
Claudio Francesco Malfarà
Responsabile Sindacato CULTA – Roma
riceviamo tramite email privata:
Aderisco col mio blog LIBERAOPINIONE:
http://www.liberaopinione.net/wp/
On. Antonio Serena
nella nostra storia..siamo sempre stati orgogliosi di essere italiani..ma ilconcetto di nazione e’ umiliato..in una nazione come ci insegna il diritto sono necessari ..un popolo , quello c’e’ ..un governo,quello latita,un territorio, il nostro da sessantasei anni e’ invaso e occupato …liberiamoci…torniamo nazione….ai redattori del proclama..grazie per averci dato una speranza
ricevuto tramite email privata:
Condivido ed aderisco al Proclama.
Rocco Nuzzo
Aderisco per la fiducia espressa e convinta del Dottor ALBERTO MARIANTONI
Invitiamo tutti gli aderenti al “Proclama” ed a questo progetto, che siano gestori di siti web o blogs, a porre in evidenza nelle proprie home-page la dicitura a seguire (con incorporato il realtivo link di riferimento). Chi vuole può visitare http://byebyeunclesam.wordpress.com/ e copiarla direttamente da lì (in alto a destra.
Inviate e comunicate eventuali adesioni, articoli a tema, iniziative, da condividere col maggior numero di persone.
Stiamo cercando di ampliare la base di consenso e di collaborazione intorno a questo spazio e quanto prima lo ristruttureremo in maniera adeguata alle nuove esigenze.
Sarà una possibilità in più per creare una rete il più possibilmente allargata, dove ognuno di noi farà la sua parte, avrà maggior visibilità e darà maggior visibilità a questo sforzo comune.
Grazie.
da copiare e incollare:
Proclama Italia
Questo blog aderisce al Proclama nazionale per liberare l’enclave Italia.
RESOCONTO DEL CONVEGNO DEL 28 MAGGIO 2011 A ROMA
Il possibile dell’impossibile
– Proclama alla Nazione” – Comunicato No. 1 –
“Ebbene sì… Miei Cari Partecipanti al Primo Convegno di Roma dei sottoscrittori del “Proclama alla Nazione”. Ci siamo riusciti!…”…
Questo primo resoconto, redatto dal prof. Alberto B. Mariantoni, che i partecipanti all’incontro di Roma hanno già da lui ricevuto privatamente, è disponbile pubblicamente nella sua versione integrale al seguente link:
https://proclamaitalia.wordpress.com/2011/06/02/resoconto-del-convegno-del-28-maggio-2011-a-roma/
aderisco affinche un giorno i nostri occhi possano vedere un paese libero
Aderisco di CUORE. Anche se la ragione mi offre poche speranze.
Aderisco affinchè questa nostra patria possa un giorno vedere quell’alba di libertà che tanti si aspettano e meritano.
Congratulazioni ;
meno male che c’è gente che ha ancora voglia di combattere.
Dopo tutta una vita vissuta in democrazia mi sento stuprato moralmente da tutti i governanti che si sono succeduti dal dopo-guerra ad oggi.
Ammiro l’impegno guerriero e la fedeltà dell’emerito presidente napolitano (prima all’urss ed adesso agli usa); esulto per l’auspicato federalismo dopo l’eclatante esempio amministrativo offerto da tutte le regioni ; gioisco perchè draghi è promosso in europa (dopo aver svenduto mezza italia) ;
aiutata da tutti i soggetti politici la famiglia e la natalità sono in caduta libera … c’è qualcuno che saprà invertire questa voglia di “suicidio collettivo”?
Non penso che si possa attuare democraticamente il proclama alla nazione … rimane soltanto una desiderata , un canto nel vuoto.
Ci vorrebbe ,detta brutalmente, un capo assoluto democraticamente eletto per l’attuazione del programma. Dopo aver destituito , magari con l’aiuto di alcuni volenterosi arabi i nostri tiranni che con le banche, col capitalismo piratesco ed il globalismo ci hanno ridotto in schiavitù.
Aderisco come cittadino e come Segretario Generale della Culta – Roma
non essendo stato presente al Vostro incontro, spero di poterlo fare nel prossimo.
Mazzer Alberto – Culta – Roma
aderisco
Ipharra Comunità sottoscrive ed aderisce al Proclama.
aderisco
Aderire per Rinascere.
Viva l’ Italia e l’ Europa Libere dalle sette e dalle conventicole di furbastri “che si servono delle scimmie per utilizzarle come sgabello per rubare la marmellata” ( tratto da A.B.M.).
Nessun commento. E’ urgente organizzare il collegamento fra tutti i gruppi nonchè assemblee periferiche e nazionali per conoscere le identità politiche e ideologiche di tutti gli aderenti al restauro del patriottismo italiano premessa di libertà per l’Italia e l’Europa. Il resto verrà di conseguenza. Un saluto e un grazie per Alberto Mariantoni. A presto .
Claudio
Alberto, considera tranquillamente la mia fervente adesione alla tua iniziativa. Non è semplice uscire dalla gabbia dei padroni del vapore a livello internazionale. Il potere economico ci sta opprimendo. Ma ce la faremo!
Sicuramente meritorio il tuo appello, caro Alberto. Le buone intenzioni e la buona fede qui non sono assolutamente in discussione, piuttosto la domanda primaria a mio parere corre sul leniniano “Che fare?” e “Come fare?”. Il problema è riuscir ad avere la capacità di impostare un’azione politica ( e prima ancora meta-politica, cioè culturale)veramente “trasversale” che, ponendosi al di là dei soliti spartiti ideologici, sappia far uscire certe istanze dal ghetto del nostalgismo e dell’astrazione ideologica, andando a toccare il cuore dei problemi della gente comune. Solo in questo modo avremo l’opportunità di addivenire alla graduale creazione di un movimento di massa, in grado di agire in direzione della trasformazione del nostro paese da repubblica oligarchica, a democrazia realmente partecipativa. Aderisco all’iniziativa, ma con la fermissima coscienza che la discussione non sarà nè facile, nè dall’esito certo, come tutte le cose che, d’atronde nascono all’insegna dell’eterodossia di pensiero.
aderisco
aderisco!
La mia adesione è diretta e semplice, ma tristemente mi sorge il dubbio che non sia la solita mercificazione di un annuncio che non dovrebbe rimanere lettera morta ad un piccolo circolo virtuale della rete.
Auguriamoci che così non sia, altrimenti i nostri studi, le nostre ricerche avranno lo stesso peso di un soffio nell’aria.
Appoggio pienamente questa proposta. Sto con voi…
Aderisco!
Aderisco al proclama solo come dovere di presenza. Le sollecitazioni ad aderire, ed i timori che esistono ad aderire (o mancanza di coraggio) mi fanno, infatti, essere pessimista perchè sono la prova che che i vincitori della secconda guerra mondiale hanno ormai consolidato la vittoria a livello culturale e politico imponendo il pensiero unico e politicamnete corretto. Per tentare qualcosa occorre studiare ed individuare strumenti capaci di avviare palingenesi culturali. Dove è la Nazione che dovrebbe accogliere il proclama? Quando esiste la Nazione? Cosa pensano gli Italiani leggendo questo nostro proclama? Il timore di aderire è solo paura di qualcosa oppure è l’esito di un asservimento culturale realizzato? Se si quali strumenti adoperare? Questi devono essere i dati di fatto sui quali innestare un qualsiasi progetto politico. Altrimenti diviene solo un atto di presenza come la mia la vostra.
Aderisco con la speranza che sia davvero la volta buona. Ho visto tante iniziative che alla fine servivano solo per riciclare qualche c******e di politico di turno che ormai era fuori dai giochi e pensava che bastava dirci belle cose e tutti saremmo caduti ai suoi piedi.
ADERISCO.
Senza ambiguità!
Italia indipendente!
Aderisco e propagando.
Via gli invasori dalla mia terra! Basta con la colonizzazione!
Lo spirito è pronto, speriamo che la carne non sia debole.
Se possibile terrei come riferimento l’ Europa, non in antagonismo all’ Italia, ma come inserimento storico logico e complementare.
Si Vales, Ego Valeo
Qualcun cita i fucili, li citavo anch’io a chi continuava a voler partecipare alle farse delle tornate elettorali e “democratiche” mal celando la propria pochezza intellettuale e politica e ancor più morale e spirituale…
Oggi bisogna citare ” ..avete pronta l’atomica?”. Bene, ora si può contastare “diplomaticamente” l’oltraggiosa e violenta entità sionista occupatrice dell’Europa…altrimenti…è meglio continuare a…dormire. Oppure migrare in Iran. E tornare…equipaggiati.
Le piazze? Sicuramente meglio i “caffè” letterari o meno, dove poterci abbracciare nel nostro comune sentire…
Non poterlo e non saperlo più fare, questa sì che è UNA MALEDIZIONE! Un sortilegio, quello di non far incontare lo SPIRITO di uomini e donne, a cui da subito dobbiamo ovviare, almeno noi, quelli che hanno capito CHE COSA, DAVVERO, dobbiamo fare per prima…ritrovare lo spirito IN NOI…e credetemi non è AFFATTO FACILE…ma comunque proprio l’incontro COMUNE aiuterà PIU’ DI OGNI COSA.
Nobis.
Concordo.
Aderisco ben volentieri e con grande convinzione all’”Appello” lanciato da Alberto Mariantoni.
Se solo si riuscisse a capire e spiegare come è nata questa Italia, da chi è stata voluta e perchè….
saremmo a buon punto per spiegarci la situazione attuale.
E’ tutto indicato in questo link.
http://pocobello.blogspot.com/2010/03/perche-non-festeggio-i-150-anni-di.html
Sono completamente d’accordo ed aderisco senza riserve
Aderisco all’appello
aderisco
Aderisco al Proclama senza riserve. Aggiungo soltanto che non considero gli ignavi come “nemici”. Diverso il discorso per i traditori della Patria. Per quelli c’è sempre la Rupe Tarpea.
Federazione Nazionalista Italiana aderisce ufficialmente al “Proclama per la Nazione” del professore Alberto B. Mariantoni. Condividiamo questo appello fatto a tutti gli italiani, aldilà dei vari schieramenti politici, in difesa della nostra sovranità e identità nazionale. La Federazione Nazionalista Italiana auspica l’unificazione delle Forze Nazionali per la creazione di una Repubblica Unitaria Sociale e Sovrana.
ADERISCO SENZA RISERVE ALL’APPELLO.
ANCHE SE A TUTTI I NOSTRI PROBLEMI, ALMENO PER QUANTO RIGUARDA L’ITALIA, A MIO MODESTISSIMO PARERE, INTRAVEDO UN’UNICA VIA D’USCITA.
UNA SOLUZIONE CHE, COME AFFERMAVA MAO TZE TUNG (CHE SONO COSTRETTO A CITARE), PUR IN UN ALTRO CONTESTO, “STA SULLE CANNE DEI FUCILI”.
Magari una parolina là o una virgola qui le avrei scritte diversamente. Ma al diavolo. Come dice il proclama, o si sta dalla parte dell’autodeterminazione dei popoli di un futuro soggetto politico europeo, o si è collaboratori e servi dell’occupazione del nostro territorio da parte di forze straniere, e prima ancora etnocide e mondialiste.
aderisco con fiducia ed ottimismo !
Questa Italia non mi piace. Aderisco. Perchè l’Italia viva.
Giovanni Bartolone
http://it.wikisource.org/wiki/Trattato_di_pace_fra_l%27Italia_e_le_Potenze_Alleate_ed_Associate_-_Parigi,_10_febbraio_1947
Davvero non c’è bisogno di leggerlo tutto per vedere che questo “trattato di pace” non è altro che un diktat imposto all’italia dalle potenze straniere dopo la guerra, dove l’imperativo è “l’italia deve” e dove nessuno “deve” all’italia. No…n posso neanche credere che ci siano miei compatrioti che possano considerarlo giusto perchè, se proprio deve essere considerato giusto, non accetterò mai il contentino delle nazioni unite a dispetto della totale perdita di sovranità. Ciò che si evince è che ABBIAMO PERSO LA GUERRA E SI SONO SPARTITI LA NOSTRA NAZIONE malgrado il linguaggio asettico e sinteticamente cordiale dei trattati diplomatici. Premesso qualunque tipo di orientamento e qualunque tipo di critica storica, premesso il fatto che tutto ciò è attivo ed in vigore ancora oggi e che le conseguenze le pagheremo per chissà quanto, non posso non considerare CHIUNQUE di cittadinanza italiana che accetti tale trattato un TRADITORE. Qualunque casta politica dopo il 1947 per il solo motivo di assumere una carica di potere in questo stato di cose allora è da considerare TRADITORE e collaborazionista nello svendere il proprio popolo, il proprio sangue, e la propria terra. Qualunque contestazione morale addotta da tali TRADITORI risulterà quindi solo un opera di propaganda del NEMICO, che vive, respira, ed agisce ancora sulla nostra terra.
aderisco
Aderisco! E’ la mia convinta opinione. 66 sono le cifre maledette che fanno paura, ma a te lettore dico: non sbigottir che io vincerò la prova! Che squallore vedere gli ex missini che pur partecipando ai simposi organizzati dal grande J.Evola oggi si trovano dalla parte di coloro che barattarono l’indipendenza dell’Italia rendendola schiava della massoneria e del capitalismo giudaico. Il mio auspicio e che risorga la nazione italica, l’Europa dei popoli e che l’Idra dalle innumerevoli teste possa essere definitivamente schiacciata.
Concordo pienamente con questa ritrovata dignità nazionale!
L’Italia e l’Europa con dovrebbero farsi colonizzare da entità o nazioni fondamentaliste (puritane in questo caso) culturalmente meno avanzate, anche se militarmente più potenti.
Aderisco con immenso piacere al proclama, che pena pensare che dopo 66 anni siamo ancora una colonia!
Chiedo che i promotori di questa nobile iniziativa non si limitino soltanto alla raccolta di firme e di adesioni ma che promuovano una grande manifestazione di fronte ai palazzi del governo in modo che questo appello non resti solo una conversazione tra amici.
yes, we can!
Obiettivo non facile, ma non impossibile. Niente è impossibile.
Aderisco avendo nel cuore i proscritti della storia:
ai Dileggiati
ai Dimenticati
ai Maledetti
A coloro che tenendo fermo un ideale di giustizia seguirono, seguono e seguiranno il sentiero dell’Unica Verità. Con la speranza di esserne altrettanto degno qua pongo:
Aderisco
ORGOGLIOSO DI ESSERE VOSTRO AMICO E COMBATTENTE SULLA DURA STRADA DA VOI INTRAPRESA
IN ALTO I CUORI
SILVANO
aderisco,Convertini Giuseppe
Aderiamo con convinzione e spirito di unione nell’azione
Salutiamo gli amici del Circolo Culturale Excalibur di Varese, ed il loro presidente, Gianfredo Ruggiero, che hanno appena inviato la loro adesione al “Proclama”, e li ringraziamo per la loro presenza e partecipazione.
Privatamente riceverete aggiornamenti riguardo le date per l’incontro tra gli aderenti, che avverrà nelle prossime settimane.
GCM
Adesione ufficiale da parte del Circolo Culturale Excalibur
Il presidente, Gianfredo Ruggiero
Condivido pienamente. E’ ora di riprendere e rilanciare i nostri cavalli di battaglia per uno Stato Sociale e sovrano.
Coraggio.
Gianfredo Ruggiero
L’associazione culturale Nuove Sintesi anche se in estremo ritardo aderisce al proclama. Disponibile ad organizzare una conferenza in provincia di Teramo.
Anche se in ritardo, aderisco…
“Solo coloro che hanno fede sfidano e rovesciano il destino” Léon Degrelle
Per la rinascita di uno Stato ridicolizzato da anni di tragici errori commessi da gente che ha scordato chi siamo e chi siamo stati.
Aderisco fermamente.
aderisco al proclama alla nazione per un’italia che deve trovare la sua identità, una grande nazione, un grande popolo non può che avere delle grandi idee. Ultimamente credo che il popolo italiano sia stato derubato, oltre che degli infiniti beni materiali, dei legami, della passione che la gente ha per la propria terra, un sentimento che però è tenace e che deve tornare fiero e rigoglioso in ogni attimo, battito, respiro di ognuno di noi.
Riceviamo tramite email privata e pubblichiamo:
Confermo la mia piena e totale adesione al Proclama.
Mi sto adoperando da giorni per diffonderlo e ritengo che possa essere utile oggetto di discussione per un Convegno che sto organizzando a Firenze per il giorno Sabato 7 Maggio, che avrà come oggetto proprio il tema della sovranità nazionale.
Se siete d’accordo, inserirei il Proclama anche sul prossimo numero di “Novum Imperium”, che sto impaginando in questi giorni e che andrà in stampa all’inizio di Maggio.
Nicola Bizzi
aderisco al proclama
Caro Alberto, noi ci siamo messi subito in gioco insieme agli altri della Confederatio; é da tempo che andiamo avanti – spesso in solitudine – sulla solita Linea Retta. Che dirti, quando si batterà un colpo sapete dove trovarci.
Siamo tutti matti?
In tutta franchezza, se dovessimo tenere conto del solo numero delle adesioni che il Proclama alla Nazione è riuscito fino ad ora a raccogliere, dovremmo riconoscere di avere praticamente fallito lo scopo che inizialmente ci eravamo fissato. E questo, nonostante l’altissima qualità dei sottoscrittori che – per le loro qualità intrinseche ed il percorso umano e professionale che possono personalmente vantare – non hanno nulla da invidiare alla classe dirigente che, da 66 anni, pretende governarci, per conto terzi.
Che volete… Come sottolinea Don Abbondio, nel corso del suo ipotetico incontro con il Cardinale Federico Borromeo, “il coraggio uno non se lo può dare” (Alessandro Manzoni, I Promessi Sposi, Capitolo XXV).
Il coraggio, infatti, non è una “derrata” che è facilmente reperibile sugli “scaffali dei supermercati”, né tanto meno rinvenibile negli “ovetti Kinder”, meno ancora ottenibile o conseguibile con i “punti VDB”…
Chi ce l’ha, ce l’ha. E chi non ce l’ha, purtroppo, non ce l’ha!
Come affermavano i Latini: “Nemo dat, quod non habet” (nessuno può dare, ciò che non ha).
Detto ciò, possiamo ugualmente dedurne che la mente di chi non possiede il coraggio, possa essere unicamente “tarata su un metro soltanto, quello della pelle da salvare”? Il tutto, pur sapendo anticipatamente che quella sua “pelle” difficilmente o improbabilmente potrà essere salvata, nella situazione in cui è ridotta l’Italia, in questo preciso momento della sua Storia?
Non farò, pertanto, più nessun Appello ai “recalcitranti”.
Se i soli Italiani su cui la nostra Patria può ancora contare per essere salvata dall’abissale baratro nel quale è stata precipitata, dovessero ridursi all’esclusiva manciata di volenterosi che hanno apposto la loro firma su questo Documento (https://proclamaitalia.wordpress.com/2011/03/25/hello-world/), continueremo da soli a perseguire l’obiettivo che, tutti assieme, sin dall’inizio, ci siamo prefissato.
Siamo dei matti?
Può darsi, ma – in certe circostanze – ritengo sia sempre meglio e più onorevole essere matti e fieri di esserlo che ordinari vigliacchi, cagasotto, disertori, rinnegati, doppiogiochisti, pusillanimi, opportunisti, indolenti, abulici, ignavi o semplici e volgari complici dei traditori della Patria!
abm
Sono felice di avervi trovato e aderisco al proclama.
Aderisco con molto piacere
Riceviamo tramite email privata e pubblichiamo:
Ho letto il Proclama alla Nazione, che mi trova in buona parte d’accordo.
Ritengo tuttavia che la sovranità della Nazione sia andata smarrita nel ’45
(e i discorsi di Croce e ancor più d’Orlando contro la ratifica del trattato
di pace già l’avvertivano) quel ch’ è peggio non è stata più ritrovata non
tanto per opera dei vincitori, quanto per demerito (crescente) della classe
dirigente italiana (non solo politica) sempre più pusilla e attenta (quasi
soltanto) al particulare.
Le prove di ciò sono tante, delle quali voglio ricordare solo una, la
principale. La nostra Costituzione, voluta – come le altre dell¹Europa
liberata – dagli accordi di Yalta, ha conformato una Repubblica quanto più
simile al classico ‘vaso di coccio’. Nè sovrana all’esterno nè all’interno,
ostaggio dei ‘poteri forti’ il cui connotato comune, è, guarda caso, di non
essere responsabili verso il corpo elettorale.
Per cui a sentire anche solo parlare, di sovranità, potere costituente,
responsabilità verso il popolo, tutto l’apparato concettuale dello Stato
(borghese e non solo) moderno li getta nello sconforto e fa loro recitare i
soliti (e noiosi) esorcismi.
Per cui c’è di peggio che essere subordinati agli americani; esserlo ai
compradores.
Teodoro Katte Klitsche de la Grange
Come cittadino e come studioso mi considero un organo intellettuale del
popolo italiano, la cui unità e identità politica è sotto l’attacco
congiunto di Usa e Israele. È una posizione analoga a quella che fu di Carl
Schmitt per la Germania e l’Europa, la cui unificazione politica
continentale fu sempre temuta e osteggiata in tutti i modi. La soggettività
politica è però l’ultimo baluardo di difesa di una comunità di popolo che si
vuole atomizzare in una moltitudine dispersa e impotente di individui
consumatori e utenti.
Per la costruzione dell’unità politica e per una riconquista della sovranità
è essenziale una chiara percezione dell¹amico e del nemico. Per dirla con
Carl Schmitt, se un popolo non sa distinguere fra amico e nemico, non viene
per questo meno l’eterna distinzione per la quale i popoli si fronteggiano
l’un l’altro in relazioni di ostilità o amicizia reciproca, ma,
semplicemente, un altro popolo viene a scomparire dalla faccia della terra e
dalla scena della storia, così come sono scomparsi etruschi, ittiti e
innumerevoli altri i cui nomi – e neppure tutti ritroviamo solo nello
studio del passato recente e remoto, la cui libera comprensione ci è perfino
preclusa da leggi che eludono e aggirano la principale libertà democratica:
la libertà di pensiero e di espressione.
Antonio Caracciolo
Aderisco
Aderisco senz’altro.
I saluti migliori.
Antonella Ricciardi
giornalista pubblicista e professoressa
Aderisco, per la libertà, sovranità ed indipendenza dell’Italia e dei popoli-Nazione del Mondo.
Con ferma convinzione,
un patriottico che crede ancora alla patria!!!
La situazione e’ ormai in un labirinto, dove si rischia di essere divorati dal Minotauro.
Dobbiamo interiormente evitare egoismi, pigrizia, mollezza per cambiare il nostro futuro con coraggio senza PAURA.
aderisco pure io.
Ringraziamo tutti coloro che hanno risposto privatamente alla nostra comunicazione interna, fatta pervenire ieri tramite email personale, indicandoci l’area di preferenza per l’incontro tra i sottoscrittori e aderenti, che dovrebbe aver luogo nelle prossime settimane. A presto risentirci, sempre tramite la nostra privata newsletter, appena avremo maggiori risposte e conferme.
GCM
aderisco fermamente.
E’ un onore e un privilegio poter contribuire a ridare ai miei compatrioti e a me stessa la dignità che tanto facilmente ci è stata portata via.
Sono con voi.
ADERISCO
sono con voi!!!
Concordo pienamente con l’ultimo commento inserito dal Prof. A.B. Mariantoni. E’ vero, “l’attuale Sistema di potere per conto terzi è riuscito ad infondere terrore negli animi, nei cuori e nelle menti di molti…”e forse quasi di tutti.
E’ facile parlare, opinare, discutere…”andiamo”, “facciamo”; tuttavia, al momento di dover agire, il grande coraggio mostrato a parole si traduce spesso in un “armiamoci e partite!”, oppure in timidi…”non saprei…forse non è ancora il momento”, o, ancor peggio, in fughe silenziose, anzi, silenziosissime.
Spesso la paura rappresenta un ostacolo insormontabile. Io credo, invece, sia molto più costruttivo l’utilizzo della paura a favore dell’azione che abbiamo deciso di compiere. Fino a quando diremo “tanto…il sistema è più forte…è inutile…non cambierà mai…”, le cose non cambieranno e avremo fatto unicamente gli interessi di chi ci vuole comandare, incatenare, opprimere.
Io non voglio sentirmi loro complice.
Uniamo dunque le forze affinché
Libertà, Indipendenza, Autodeterminazione e Sovranità politica, economica, culturale e militare, per l’Italia, l’Europa ed il resto dei Popoli-Nazione del mondo
non restino belle parole ma diventino realtà.
Paola de Cesare
Sottoscrivo in toto e aderisco al proclama.
appoggio senza riserve il proclama che faccio mio. Dubito purtroppo che ciò sia efficace in quanto la situazione è così deteriorata che forse si farebbe prima a distruggere e poi ricostruire da capo. la massa ormai ha perso ogni parvenza di dignità e chi comanda è totalmente asservito al potere mondialista che domina incontrastato ai quattro punti cardinali. Chi ancora ha coscienza della situazione non ha nessun potere per cambiare o quantomeno per “tentare” di cambiare lo stato delle cose e questo è avvilente. Fatemi avere notizia di qualunque iniziativa volta a sconvolgere questi maledetti equilibri voluti da coloro (i soliti noti) che ormai si sentono incontrastati e onnipotenti nel dominio del mondo.
s.h.
Aderisco
Meditando sull’ultimo appello del Prof. Mariantoni … e già! Se dovessimo prendere per buone tutte le lamentele, lo sconforto, ed i piagnistei degli Italiani …. avremmo già rifatto L’ITALIA! E se dovessimo prendere per vero tutto il coraggio di cui sono intrise le frasi di quelli che appoggiano le idee illuminate di altri, pochi, Veri Italiani …. allora saremmo già in strada! Mi rendo conto che le palle, per la maggior parte degli Italiani (e non solo) sono solo una speranza, un’astrazione; un’idea sulla quale costruire la propria mediocre identità. Fisicamente senza palle, ma con tanta determinazione … torno a sottoscrivere. PAOLA SANGINESI
In galera ci vengo con te, Alberto! E’ ora di riconsegnare l’Italia agli Italiani! Io ci sto!
aderisco, per non essere più schiavo del sistema, la vera dittatura è questa, la corruzione dei media siamo ciò che ci fanno vedere alla TV BASTA SVegliamoci .
Riceviamo, tramite email privata, e pubblichiamo:
“Aderisco al Proclama agli Italiani perchè ne condivido le finalità”
Nazzareno Mollicone – Roma
Aderisco al proclama.
VOGLIO ANDARE IN GALERA! AL LIMITE, ANCHE SENZA PROCESSO…
Da quando è stato lanciato il Proclama alla Nazione, sto ricevendo un certo numero di mail private e confidenziali, nelle quali, molti dei miei amici e conoscenti, da me sollecitati per aderire alla suddetta iniziativa – pur manifestandomi la loro privata condivisione e solidarietà – rifiutano di farlo pubblicamente o sono estremamente restii ad apparire con il loro nome e cognome, in quanto temono di incorrere, con quel loro gesto, in qualche improvvisa, incresciosa e spiacevole repressione o rappresaglia da parte delle “Istituzioni” che potrebbero, in questo o altri momenti, creare loro dei grossi problemi, sia nella loro vita privata che in quella professionale.
Senza criticare nessuno per il suo individuale comportamento (mica tutti hanno le “p…”!) , ecco, allora, la prova (se ce ne fosse ancora bisogno di dimostrarlo…) dell’autentico ed inconsulto terrore che l’attuale Sistema di potere per conto terzi, è riuscito ad infondere negli animi, nei cuori e nelle menti – non soltanto di onesti professionisti e/o di cittadini esemplari, ma – di tutta la popolazione italiana.
Ora, se reclamarsi della Libertà, dell’Indipendenza, dell’Autodeterminazione e della Sovranità politica, economica, culturale e militare per il proprio Popolo-Nazione ed il proprio Stato, dovesse essere direttamente o indirettamente considerato un crimine o un delitto o una semplice infrazione, dichiaro, sin da ora, che – oltre ad assumermene l’intera responsabilità, per tutti i firmatari, davanti alla legge ed in prima persona – esigo di essere immediatamente arrestato e messo in prigione, fino alla fine dei miei giorni, anche senza processo, purché si abbia il coraggio di notificarmi pubblicamente, per iscritto o a voce (fa lo stesso), il crimine, il delitto o l’infrazione che avrei (avremmo) commesso!
In questa attesa, rilancio di nuovo, con molta più forza e convinzione di prima, a chi li voglia raccogliere e farli propri, i termini essenziali del Proclama iniziale:
Libertà, Indipendenza, Autodeterminazione e Sovranità politica, economica, culturale e militare, per l’Italia, l’Europa ed il resto dei Popoli-Nazione del mondo
abm
Aderisco perchè si comprenda che l’Italia è una colonia ed i nostri politici sono gli Ascari del potere Statunitense. Libertà, indipendenza e sovranità sono i presupposti irrinunciabili perchè l’Italia possa avere un futuro…
“In magnis et voluisse sat est” (nelle grandi cose, anche l’aver voluto è sufficiente)…(citazione inserita da A.B.Mariantoni)
concordo e mi auguro che siamo in tanti a volerlo
perchè questa volontà possa trasformarsi in azione!
Paola de Cesare
ADERISCO
Gentile Elena, pur comprendendo le ragioni della tua nota, resta il fatto che la piattaforma che stiamo usando nasce in lingua inglese e tutti i comandi e impostazioni, specie dietro le quinte, sono in inglese, lingua naturale per tutte le operazioni tecniche internazionali (l’uso del nostro latino non è contemplato per tali scopi).
Posso modificare l’attuale stato di sistema e impostarlo affinchè certe diciture risultino in italiano (non per tutte però ne ho facoltà), ma il problema, per me che ci lavoro sopra, cosa che faccio da tempo anche per altre piattaforme, è che sono abituato a comandi ed impostazioni in lingua inglese, le quali so a cosa si riferiscano e come inter-agire. Le traduzioni che vengono fatte delle stesse in lingua italiana sono spesso approssimative e ostiche a volte nella loro individuazione: insomma, per chi ci lavora sopra, dietro le quinte, è meglio, purtroppo, l’uso del dialetto albionico.
Questo l’ho detto per tutti coloro che hanno sollevato questa critica, comprensibile ma scomoda per chi lavora. Chi opera in campo tecnico o informatico ne converrà. Tutti i testi tecnici di studio sono in inglese.
Al momento ho impostato la lingua italiana come principale, ma se dovessi trovarmici male vi avviso che la cambierò nuovamente.
Poco danno, perchè comunque la lingua che usiamo per comunicazioni, articoli e testi è l’italiano.
Bon proseguimento a tutti e avanti verso l’obiettivo prefissato, per il quale spero presto potremo realmente incontrarci.
CGM
Ma perchè la scheda di adesione è nel dialetto inglese? Credo che si debba cominciare dalle piccole cose, come NON far uso di questa lingua: come lingua internazionale c’è il latino.
Una breve cominicazione a voi tutti che avete manifestato condivisione ideale con questo spazio.
Abbiamo recentemente pubblicato una pagina che qualcuno si sarà accorto essere protetta da password: Etica Sionista https://proclamaitalia.wordpress.com/2011/04/02/etica-sionista-2/
Il motivo per cui abbiamo messo un vincolo nell’accesso pubblico a questa pagina è che il contenuto è leggermente osceno, e non vorremmo perciò essere penalizzati da parte del proprietario del server.
La password per accedere e farsi comunque due risate è: culisionisti.
GCM
Aderisco al proclama e invito tutti, cogliendo l’invito di Miro Renzaglia, a firmarsi con il proprio nome reale.
Per non tradire.
Complimenti per la giusta iniziativa: ad majora!
Appello condiviso
Aderisco al Proclama
Operiamo da subito queste Selezioni:
Fuori i SERVI ed i VILI da tutte le Amministrazione dello Stato, Forze Armate e dell’Ordine comprese;
– rifondare una Giustizia Giusta da parte di tutti i magistrati e giudici, chi sbaglia fora dalle balle !
– i Politici devono essere votati dal Popolo e non dai Burattinai di turno;
.- segare chi ha potere politico ed economico e fa il CORROTTO;
– abolire gli stipendi e le pensioni d’oro a Politici e uomini dello spettacolo ciò è semplicemente e vergognosamente IMMORALE si rischi di arrivare alla Rivoluzione !
– affermare la MERITOCRAZIA in tutte le sue forme e contenuti !
Mi viene alla mente una frase di Properzio: “In magnis et voluisse sat est” (nelle grandi cose, anche l’aver voluto è sufficiente).
Grazie a tutti coloro che fino ad ora hanno aderito al Proclama!
Anche se con qualche giorno di ritardo dovuto a problemi tecnici, la FNCRSI aderisce al Proclama alla Nazione e lo pubblica sul suo sito:
http://fncrsi.altervista.org/
flavio laghi
Anche io aderisco!!!!!!
Aderisco al proclama.
Piersabatino Deola
mi chiamo Antonio Vitale e sono napoletano… ho inserito il mio pseudonimo solo perché lo uso sempre e tutti lo conoscono…
Condivido, ADERISCO ed ADISCO!
Presente
Non ho piu’ un blog attivo per diffondere il presente Proclama avendolo chiuso per timore di mettere a repentaglio la mia sicurezza e quella dei miei cari e per non espormi a ritorsioni. Ma non posso non essere al fianco almeno moralmente a quanti si battono coraggiosamente per l’onesta’ intellettuale e la virtu’ politica da cui faccio discendere i contenuti del proclama. L’unione fa la forza. Sono con voi.
Aderisco!!!!!!!!
Da decenni mi occupo anche di ciò che il proclama condensa in appello al recupero della sovranità nazionale. Continuiamo con la sua difusione, allarghiamo il dibattito e manteniamolo su quel livello di alto profilo che lo renda distante dalla vomitevole inconsistenza ed incoerenza della commedia parlamentare.
http://www.iperlogica.it
Aderisco perchè si comprenda che l’Italia è una colonia ed i nostri politici sono gli Ascari del potere Statunitense. Libertà, indipendenza e sovranità sono i presupposti irrinunciabili perchè l’Italia possa avere un futuro…
sollecitato, firmo ma a malincuore…
non perché non condivida l’appello: lo condivido nelle virgole e nei punti…
il malincuore è dato dalla visione di chi, nemmeno davanti a un testo del tutto condivisibile, ha il coraggio di firmarsi con nome e cognome anagrafici ma con nick dietro ai quali non so chi c’è…
ha ragione un mio amico e camerata quando dice che se ci fosse stato internet la marcia su roma non si sarebbe mai fatta…
in ogni caso, per rispetto a mariantoni, eccomi qua:
miro renzaglia
Sottoscrivo in pieno questo proclama.
Il nostro destino deve brillare in un orizzonte libero.
Bisogna dire basta e schierarsi con convinzione contro coloro che da troppo tempo ci hanno relegato nelle prigioni del nulla.
Le potenze straniere e i potentati economici internazionali ci “costringono” ad essere niente altro che una colonia al loro servizio… tutto questo con la complicità di una pletora di servi sciocchi che si compiace della condizione di schiavitù a cui è costretto il nostro Popolo.
Catene politiche, catene militari, catene economiche, catene culturali, catene religiose.
Tutto un sistema che da decenni (ma forse sono secoli) ha un solo obiettivo: distruggere l’uomo e le “entità” attraverso cui egli da senso al suo esistere, il Popolo e la Nazione.
Svegliarsi!
Sentire dolore!
Ribellarsi!
Rinascere!
(il Cavaliere del Vento)
Grazie a tutti voi e alla vostra sensibilità per queste superiori aspirazioni. Sono sicuro che tali nobili sentimenti, gratta gratta, anche se sotto una spessa coltre di propaganda e oblio indotto, albergano però in fondo ai cuori di tanti italiani e italiane, in Patria e all’estero.
Aiutiamoli e riappropriarsi della loro identità.
Confusa e amareggiata dalla meschina Italia che vedo ogni giorno…aderisco!
L’Associazione Culturale MILES 2.11 ribadisce il suo NO all’ennesima aggressione sovrannazionale ad uno Stato Sovrano
che distrugge mondo arabo ed Europa.
Il pretesto è quello di “liberare” la Libia da una “dittatura sanguinaria”,quando invece tutti sanno che gli interessi sono ben altri.
L’aggressione alla Libia è,di fatto, contro gli interessi dell’Italia e contro la sua dignità nazionale.
Riceviamo, tramite email privata, e pubblichiamo:
Alessio Borraccino
Condivido e aderisco
fuori dalla nato
Aderisco
Nella repubblica del tubo si celebra l’anniversario della metamorfosi
del regno di Sardegna, divenuto regno di un’Italia monca. Pur senza
Nizza, Savoia, Corsica, Malta e quasi tutta la Dalmazia, l’Italia fu
unita il 4 novembre 1918. Si celebra l’unità, dimenticando l’indipendenza,
concetto inseparabile. In tempi di globalizzazione va così. Piace molto ai Rothschild.
Aderisco, aderisco, aderisco.
Riceviamo tramite email privata e pubblichiamo:
Aderisco.
Claudio Guzzo
aderisco. e basta. romanamente
Riceviamo tramite email privata e pubblichiamo:
Roma, 30 marzo 2011
Aderisco.
Augusto Sinagra
Aderisco al proclama per il rispetto ed il ripristino della sovranità nazionale italiana.
Ok ……………… E poi??
Laudetur semper…..
Veiensfurens.
aderisco volentieri
aderisco molto volentieri alla meritoria iniziativa !
Condivido.
Un po’ manicheo… ma condivido.
aderisco.
saluti
Condivido ed aderisco.
E’ assolutamente indispensabile, infatti, che l’Italia – a 66 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale – ritorni ad essere una Nazione libera, indipendente e sovrana!
Invito tutti a partecipare al:
CONVEGNO DI STORIA
“VERSO LA RINASCITA DEL PAESE E LA RICONQUISTA DELLA SOVRANITA’ NAZIONALE”
La perdita della sovranità nazionale dopo l’armistizio dell’8 Settembre 1943
e il Diktat di Parigi del 1947
Morlupo (ROMA) 14 maggio 2011
http://convegnostoria.blogspot.com/p/convegno-storia.html
Concordo totalmente!
“Ribellione è la nobiltà dello schiavo”, diceva Nietzsche. Ci hanno ridotti in schiavitù.
In nome di tutto quanto è sacro, ribelliamoci!
Pro Aris et Focis Patriae: “Aderisco”!
kiriosomega
ADERISCO!!!
Aderisco ed ho già pubblicato il proclama appena mi arrivò in e-mail…contattatemi per eventuali azioni in comune…
Perché è indispensabile – qualora tu non lo abbia ancora fatto – che tu aderisca al Proclama che hai già ricevuto? E possa parimenti renderti disponibile ed attivo, nella sua immancabile diffusione ed attuazione?
https://proclamaitalia.wordpress.com/
https://proclamaitalia.files.wordpress.com/2011/03/proclama_alla_nazione.pdf
https://proclamaitalia.wordpress.com/2011/03/25/hello-world/
Nel caso avessi dei dubbi o non ti fossero ancora sufficientemente chiare le finalità che il Proclama persegue, e volessi altresì cercare di approfondire la necessità, l’importanza e l’urgenza della tua adesione alla suddetta iniziativa, ti consiglio vivamente di leggere (se ancora non li hai letti) e riflettere, l’insieme di questi miei articoli:
1. Perché la Patria
https://proclamaitalia.files.wordpress.com/2011/03/perche_la_patria.pdf
2. Nazione e Nazionalità
https://proclamaitalia.files.wordpress.com/2011/03/nazione_nazionalita.pdf
3. Perché l’Indipendenza e la Sovranità
https://proclamaitalia.files.wordpress.com/2011/03/indipendenza_sovranita.pdf
4. Fazione o Nazione
https://proclamaitalia.files.wordpress.com/2011/03/fazione_e_nazione.pdf
5. Liberi o Americani
https://proclamaitalia.files.wordpress.com/2011/03/liberi_o_americani.pdf
Inoltre, se stai seguendo un minimo l’attualità, ed il trattamento che continua ad essere riservato alla nostra bistrattata e colonizzata Nazione (ad esempio, nell’ultima riunione dei “padroni del mondo”, a Londra, per decidere “l’avvenire” della Libia, dove questi ultimi, pur essendo ufficialmente nostri alleati, non ci hanno neanche invitato!), ti sarai personalmente reso conto che tutti noi Italiani siamo ugualmente prigionieri all’interno una medesima “gabbia”: quella che ci hanno riservato gli USA da ben 66 anni. “Gabbia” nella quale, volenti o nolenti, continuano ad essere segregati ed angariati (o quanto meno a subirne le conseguenze), anche coloro che pensano o credono di vivere e di operare nel contesto di un Paese libero, indipendente e sovrano!
La medesima attualità, in fine, ti avrà analogamente informato che i citati “padroni del mondo”, come se l’Italia fosse una loro colonia, pretendono ugualmente scaricare sui nostri territori, masse sempre più numerose ed aggressive di immigrati che provengono dall’Africa e da altrove. Come se l’immenso ed incalcolabile oceano di miserie che il globalismo ha fino ad ora provocato nel mondo, potesse essere automaticamente e facilmente travasato, incamerato, raccolto, assorbito, sfamato ed integrato, all’interno del solo “bicchiere” Italia. Con l’aggiuntivo “regalino” da parte dei funzionari di Bruxelles, che – per risolvere questo genere di emergenze – fanno sapere che dovremo comunque brigarcela da noi, non potendo assolutamente contare sulla partecipazione, la solidarietà o il soccorso degli altri Paesi dell’Unione europea.
Per tentare di reagire e far sentire la tua voce, dunque, cerca di aderire al Proclama, nonché di ripetere e diffondere questo slogan, ovunque ti sia possibile, e fino alla noia:
Libertà, Indipendenza, Autodeterminazione e Sovranità politica, economica, culturale e militare, per l’Italia, l’Europa ed il resto dei Popoli-Nazione del mondo.
Forza – dammi e dacci una mano, e diamocela reciprocamente … – per cercare di attuare questo nostro sogno comune.
Non dimenticare, infatti, che quando si vuole, si può. Ed anche l’impossibile, in certe situazioni, non è affatto raro che possa ugualmente diventare possibile!
Un saluto nazionale e patriottico.
A presto,
Alberto B. Mariantoni
Tempo.
Caro Mystes, sottoscrivo ogni tua parola e concordo perfettamente, al 100%, con le tue aspettative e conclusioni pratiche. Credo anche però sia necessario attendere ancora un poco, per permettere ad altre forze e soggetti di condividere questa iniziativa. Sulle modalità e aspettative pratiche che, realisticamente, ci si possa aspettare da questo nostro moto, e sulla sua attuabile e positiva influenza che potrà avere sul movimento nazionale, o movimenti, in generale, ne riparleremo in altro momento e in altra sede.
GCM
Il numero non è importante. Se noi 60 avessimo il coraggio e la volontà di riunirci come comitato di salute pubblica sotto il portone di Montecitorio per dar vita a una protesta basata sull’orgoglio nazionale, ed esigere le dimissioni di questo governo imbelle e rinunciatario, non è escluso che i 60 potrebbero diventare presto 600 e forse 6000 e provocare una rottura all’interno stesso del goveerno dove qualcuno forse sta aspettando l’occasione buona per dare un calcio in c. a quest’Europa di cialtroni e di affaristi sottomessi al volere ed all’arbitrio dei padroni d’oltreoceano.
Ho dato la mia adesione e la confermo. Devo però fare un’osservazione: gli avvenimenti in corso dentro e fuori d’Italia (dentro: un capo del governo assente alle prese con i suoi innumerevoli problemi giudiziari; fuori: un ministro degli esteri sostanzialmente escluso dalle grandi decisioni internazionali) mi rafforzano nell’idea che senza una nuova direzione politica l’Italia è destinata come popolo e come nazione a perire.
Pertanto, non è più tempo di appelli e di firme sotto a manifesti, ma di mobilitazione fisica, senza la quale i nostri appelli finiranno nel cestino dei computer o nella migliore delle ipotesi nel dimenticatoio.
…se sommiamo anche i 250 del Movimento Europeo Minerve Italia dovremmo essere a quota 312…e se qualche coraggioso appartenente ad altri movimenti, associazioni e organizzazioni sociali e politiche,…facesse conoscere questo fermento in corso, la sua genuinità ed eterogeneità,…comprendendo la lungimiranza e gli obiettivi ambiziosi per l’unità degli insorgenti e antagonisti, contro la mafia plutocratica ed usurocratica che attanaglia il sistema Italia-Europa-Mondo….forse potremmo in breve tempo diventare molti molti di più… … …
(…pensieri…)
… … … un’aggregazione trasversale come questa, meriterebbe di ricevere più consensi tra tutte le diverse anime che desidererebbero scrollarsi di dosso il giogo coloniale,… …ma l’esistenza di decine o alcune centinaia di avanguardie, di uomini e donne intellettualmente onesti e non sclerotizzati in preconcettuali posizioni di trincea, non l’un contro l’altro armati…sono già un’enormità,…in un paese che per troppo tempo ha visto dissippare le proprie forze ed energie,…in un settarismo organico solo a quei poteri che ci vogliono loro utili servi,…e che sul sangue versato dagli italiani in lotte fratricide ha costruito l’impero delle sue banche, delle sue basi militari d’avamposti coloniali, della sua finanza virtuale corrotta e corrutrice dei popoli… … …
(pensieri)
… … … se son rose fioriranno, signori e signore,… non mettiamo il carro davanti ai buoi, … diamo ancora, ognuno come sa e può, il nostro contributo a quest’idea di riscatto e dignità, e qualcuno direbbe…non mettiamo limiti alla Provvidenza…
GCM
I Patrioti… sono già finiti? Le adesioni, per ora, sembrano essersi fermate a quota 60. Dove sono gli altri 60.386.940 Italiani? O anche la metà? O magari un terzo, un quarto, un quinto, un sesto, un settimo, un ottavo, un nono, un decimo, un centesimo, un millesimo, etc.?
Concordo a pieno!! vi appoggio!
Aderisco senza riserve “NO AD OGNI PREVARICAZIONE ESTERNA E AD OGNI FORMA DI COLONIALISMO”
Riceviamo, tramite email privata, e pubblichiamo:
Il movimento europeo Minerve italiano si unisce a voi con tutti i suoi iscritti (250) in campo nazionale per rivendicare la sovranità del popolo italiano.
Quello che è successo in Libia è un’ulteriore prova che il nostro Stato non è nè indipendente nè libero.
Dopo 66 anni dalla fine della seconda guerra mondiale è nostro dovere lottare per cercare di liberare la nostra Patria .
Al momento tutti i partiti presenti non fanno di certo l’interesse dell’Italia e questo è sotto gli occhi di Tutti.
Dea Buccilli,
responsabile italiana Minerve
(manderò i nomi dei miei iscritti)
la crisi libica ha dimostrato ( se ce ne fosse stato ancora bisogno…) che l’Italia non è nè un paese libero, nè indipendente, nè sovrano!!!! Che vogliamo fare: gli “altri”si rubano il petrolio e il gas che erano nostri, e noi gli immigrati. Italiani, purtroppo, siamo tutti nella stessa gabbia, anche coloro che pensano di essere liberi. O tutti assieme usciamo da questa gabbia “usa” o diventeremo un paese del quarto mondo.
http://coriintempesta.altervista.org/blog/proclama-alla-nazione-ora-o-mai-piu/
Abbiamo volentieri diffuso e aderito spiritualmente al proclama!
Mediterraneo sovrano!
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Condivido il contenuto dell’Appello di Alberto Mariantoni.
Totale adesione al proclama, é ora che ci si renda conto che la nostra costituzione fù scritta sotto dettatura degli americani e dei sionisti che ci acquistarono alla grande svendita diYalta. Sarebbe ora che ci rendessimo conto di questo, uscendo dal medioevo nel quale ci siamo fatti confinare. E’ scandaloso che un mini gallo-ungaro dell’ultima ora si metta fare il neo colonialista e che il nostro governo si limiti a guardare
Aderisco perchè:
1. sono contro tutte le guerre
2. voglio essere un uomo libero in un paese libero
3. sono contro lo sfruttamento indiscriminato delle risorse
4. non mi sento rappresentato dalla “casta” politica
Non sono daccordo nel considerare “nemico/traditore” chi non aderisce per il punto n. 1 e n. 2
Rispondo al volo a PAOLO DUSSICH, che ha perfettamente ragione: io ho tolto ovunque fosse possibile le diciture in inglese, ma alcune impostazioni di sistema (settings, purtroppo non è colpa mia se il sistema informatico è a base lingua inglese…) sono prefissate dalla società che ci offre questa piattaforma in uso, e sono difficilmente rimuovibili o modificabili. Bisognerebbe andare dietro le quinte a modificare nel linguaggio htlm e negli altri parametri di sistema quello che è stato impostato da chi ha ideato questo software: non fatemi impazzire, che sono già incasinato che va bene così, e sopportate qualche parola “tecnica” in albionico…che se non ci fosse chi lo conosce e ne traduce diversi testi, noi non sapremmo asolutamente quel che succede, perchè i media e giornalisti italiani fanno uno più schifo dell’altro, con talmente poche rare eccezioni [http://www.youtube.com/watch?v=ISDFhdu3d6k&feature=player_embedded] che per sentirle ci vuole un apparecchio acustico intergalattico: ieri sera, per esempio, ho visto al volo, al tiggì su Rai1, un breve servizio di un paio di minuti dove si vedeva una manifestazione filo-gheddafi alla frontiera libico-tunisina, con persone che denunciavano le stragi compiute dalle forze umanitarie occidentali, con slogan assolutamente lucidi e di denuncia sulle responsabilità di quel che accade ed i reali obiettivi “umanitari”. Neppure il tempo di accendere il pc e videocamera, per riprendere per poi pubblicare su youtube e su diversi siti e blog che gestiamo, che era finito. Ho provato a cercare, risentire tutti i telegiornali e “speciali”: nulla, sparito… Non ci rimangono che Chossudovsky o Tarpley, che parlano fuori dai denti, ma parlano albionese, e se vogliamo capire quel che dicono dobbiamo tradurre tutto…buon lavoro a tutti.
Concordo pienamente ed aderisco, ma per caritá togliete l’inglese almeno in queste iniziative, per Dio…………..
Dovevamo intervenire prima e impedire la morte di migliaia di civili innocenti e la perdita dei contratti per le aziende italiane. Ora è importante ribadire il nostro No a qualunque intervento militare camuffato da Missione Umanitaria o Missione di Pace.
Aderisco perchè vorrei che l’uomo, in genere, riacquistasse una dignità .
Aderisco.Grazie.
Grazie per questa esposizione chiarissima della nostra posizione di assoluta dipendenza alla superpotenza atomica che impera sul mondo . io ho sempre valutato con i miei criteri di vecchio uomo latino il loro comportamento opportunistico non aggiungo altro penso ai piccoli di Gorla ai ragazzi selvaggiamente fucilati per un ideale ritenuto riprovevole e uccisi spietatamente con i crismi della loro legalita . Il selvaggio e facilmente addomesticabile ma il cosidetto civile e granitico nei suoi propositi che sorgono sempre da un puro intersse economico e inutile quindi parlarne i nostri carissimi esponenti della politica internazionale diranno srmpre Signor si a quelli che considerano i loro superiori .
certo che aderisco tagliamo il cordone al quale gli angloamericani ci tengono legati. peppino
Aderisco come ogni italiano degno dovrebbe fare. La colonizzazione culturale ed economica intanto possiamo già combatterla ogni giorno esprimendoci nella nostra lingua e non usando come purtroppo accade di sentire sempre più negli ultimi anni termini inglesi. Inoltre bisogna boicottare prodotti di vario genere delle multinazionali anglo-americane, ma non solo, e favorire nell’acquisto prodotti italiani. Lavorare e lottare per ottenere la sovranità monetaria. Auspico che questa iniziativa sia l’inizio di quella rivoluzione che vada ad annientare questa crisi che prima ancora che finanziaria è culturale. Ma ciò dipenderà anche dall’ardore che gli ultimi europei dimostreranno in questa epica lotta. Aspettando l’alba della nuova Europa ! AD MAIORA
aderisco
Sono orgogliosa di essere italiana e oggi lo sono un po’ di più viste le adesioni a questo proclama. Aderisco e ringrazio.
Concordo pienamente ed aderisco
Molti sottoscrittori del presente proclama – forse, per dare maggior attendibilità o plausibilità o ufficialità a quest’iniziativa – gradirebbero che, io, rivendicassi, a mio nome, la paternità del documento che è pubblicato in calce, all’interno di questa pagina. E che, in quella veste, mi impiegassi altresì a ringraziare coloro che, fino a questo momento, hanno spontaneamente approvato, condiviso e sottoscritto il testo in questione; quelli che lo hanno già diffuso o lo stanno diffondendo; e quanti – proprietari, promotori o amministratori di Siti e di Blog internet – lo hanno fatto proprio e, a loro volta, ripubblicato e rilanciato sulla Rete.
Ringraziare soltanto… – chi, con la sua adesione volontaria e disinteressata, sta contribuendo ad aprire un primo, infinitesimale ed indispensabile varco nelle plumbee e demoralizzanti tenebre della vergognosa ed anacronistica colonizzazione politica, economica, culturale e militare che l’Italia sta subendo dal 1945 ad opera degli USA – mi sembra un po’ poco!
Diciamo, piuttosto, che per me – dopo una vita trascorsa a lottare, per tentare di ridare indipendenza, sovranità e dignità alla nostra Patria comune – è addirittura un grandissimo onore, un raro ed infrequente privilegio ed un estremo e sentito piacere avere l’opportunità di potere personalmente esprimere il compendio della mia più sincera e profonda gratitudine e riconoscenza, a tutti quei Patrioti che, in questa occasione, hanno sentito il dovere civile e morale o la necessità politica o personale di identificarsi nei termini e negli scopi che sono contenuti nel proclama in questione. Gratitudine e riconoscenza che indirizzo ugualmente ed anticipatamente a tutti coloro che, nei prossimi giorni, sceglieranno di raggiungerci. Per cercare tutti assieme – indipendentemente dalle nostre particolari sensibilità politiche e/o dalle nostre rispettive e peculiari affiliazioni partitiche, religiose, culturali o sentimentali – di poterli finalmente e concretamente attuare e portare a compimento.
Per quanto riguarda, invece, la mera paternità del testo, preferirei che il “copyright” (se così lo vogliamo chiamare) fosse di tutti noi, ed appartenesse contemporaneamente a tutti gli Italiani degni di questo nome.
L’ho scritto – in uno stato di estrema frustrazione, seguito da un irrefrenabile impeto di idealistico amor proprio e di incoercibile e deflagrante sentimento di rivolta – da semplice Italiano, per tutti gli Italiani. E come tale, vorrei che rimanesse, e passasse alla Storia.
Alberto B. Mariantoni
buona domenica
aderisco e sottoscrivo in tutto e per tutto, quanto letto sopra.
… … … Grazie, saluti e buon lavoro
Piero e famiglia
Ardisco non ordisco.
Aderisco al proclama ed auspico che tra i programmi venga compresa la revisione del nostro sistema monetario, per una Moneta di Proprietà del Popolo Italiano e gestita e coniata da Banche interamente di proprietà del Popolo Italiano.
Sottoscrivo e aderisco. E’ l’ora di dire basta al vassallaggio e alla servitù. Per una nazione libera, autonoma e sovrana.
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Aderisco. Sarebbe bello che i nostri connazionali riadrizzassero la schiena e rialzassero la testa. Ad maiora.
Aldo Pica
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Concordo e aderisco
Concordo ed aderisco
Aderisco! Presente!
Sarebbe veramente l’ora di ” liberarsi ” dagli americani
E’ fondamentale aderire a questa battaglia contro le forze di ” occupazione ” USA
Aderisco al vostro Proclama e mi adopererò per farlo conoscere a più persone. EUROPA LIBERA E INDIPENDENTE
L’ iniziativa ha tutto il mio modesto sostegno.
A Cangrande : uscire dal virtuale confrontarci nel reale è ed è sempre stata nostra abitudine e obiettivo. Anche in questo caso, e soprattutto in questo caso, è ovvio che quel che dici e chiedi sia una sacrosanta aspirazione.
Ma per poter usare una macchina, tanto per fare un esempio, bisogna prima averla progettata e costruita. Coalizziamo e contiamo le forze, incontriamoci e mettiamole insieme, confrontiamole, coordiniamole e organizziamole, quindi potremo schierarle in campo e presentarle in modo costruttivamente credibile ed accettabile dai più.
Lavorare, ognuno come sa e può, con un obiettivo finale concreto, ben sapendo che nulla sarà facile, ma senza disperare di poterlo raggiungere e realizzare; per poi passare il testimone ai nostri figli e nipoti, come i nostri padri lo lasciarono a noi. E’ un testamento etico intramontabile, insopprimibile.
Le ragioni, le idee, la fede per questa resistenza ha quindi radici solide e profonde.
Consideriamo questo spazio, quest’idea di liberazione nazionale, come una fiaccola che deve rimanere accesa, viva e ben visibile, e poniamola qui, in cima a questa roccaforte, in modo che si possa scorgere chiaramente, anche da lontano, da tutti.
Usciremo da questa roccaforte e ci incontreremo, caro Cangrande e amici.
Prima però il lavoro, il sudore e i sacrifici, poi i frutti. Che la pappa pronta non ce la da nessuno…figurarsi la liberazione…
Aderisco. Punto. Ma bisogna anche “uscire” dai blog. Spesso sono delle “valvole di sfogo” che il sistema tòllera.
sono con voi con il cuore e con la mente ringraziandovi per l’iniziativa veramente coraggiosa che, sono sicuro, avrà il successo che si merita.
Aderisco!
La situazione era inaccettabile dal principio, ma adesso l’arrogante politica USA non ha neanche più la vergogna di mostrarsi nella sua più schifosa tracotanza. I vomitevoli discorsi di Barack Obama non fanno altro che confermarlo.
Liberiamoci da questa insostenibile sudditanza e diamo un dignitoso avvenire al nostro Popolo!
Cacciamo gli invasori dalla nostra terra e dal nostro mare!
Aderisco con immenso piacere, sperando che tanti altri aprano gli occhi…..
Aderisco e concordo pienamente
PROCLAMA ITALIA:
ringraziamo tutti gli amici e coloro che hanno manifestato adesione e generoso slancio verso questo Proclama. Se riusciremo a raccogliere e consolidare firme e adesioni sulla base di una condivisa partecipazione a quanto in esso enunciato, sicuramente e decisamente potremo anche ritrovarci e contarci pubblicamente. Solo se riusciremo a superare, senza rinnegarle, ma facendo in modo che non siano un impedimento, le barriere individuali e personalistiche, ideologiche, di gruppo, associazione, confessione, clan, potremo diventare forza reale e rappresentativa delle aspirazioni superiori che albergano nei cuori di molti italiani, e non solo; perchè i popoli di tutta Europa stanno subendo allo stesso modo rapine e umiliazioni, da quella stessa usurocrazia che gestisce il potere politico, economico, militare, mediatico del vecchio continente.
Ma per poter raggiungere questo obiettivo, quello cioè di avere un peso e un corpo che riesca a farsi sentire al di là di queste pagine virtuali, bisogna lavorare, lavorare, lavorare, ponendosi un obiettivo da dover raggiungere, comunque, nonostante tutto, al di là di tutto, irrinunciabilmente.
A presto e ancora grazie a tutti per la presenza.
Un amico di A.M.Mariantoni, che gestisce tecnicamente per lui questo spazio.
Il governo vuol pagare 1700 euro ad ogni clandestino per farlo tornare al paese di origine e lascia i propri pensionati nati in Italia e che hanno lavorato in Italia sopravvivere con una pensione di vecchiaia di 450 euro. E’ il colmo dell’indecenza: “Fino a quando abuserai tu, o Catalina, della nostra pazienza?”
Aderisco alla vostra iniziativa sperando che la gente cominci a capire.
Aderisco alla vostra iniziativa, nella speranza che l’opinione publica cominci a capire.
E volete pure un “commento”?
Quando la Patria chiama, rispondo: Signorsì!
Avanti Italiani, facciamo vedere a nostri colonizzatori ameri(cani) che non siamo soltanto un popolo di cantastorie, di sciuscià e di segnorine!
Prendiamo spunto da questo “momento favorevole della Storia”, insorgiamo e liberiamoci dalle catene che – a causa dei maggiordomi allogeni che ci governano per conto terzi – ci tengono prigionieri a casa nostra e sulla nostra stessa terra.
Ora o mai più!
Attendo istruzioni…
Condivido ed aderisco. “Omnis regno in se diviso desolabitur”! Reagire, tutti assieme, per non morire… Reagire, insomma, per RISORGERE!
Tenetemi informato. Grazie.
Ad Maiora!
Aderisco con convinzione e fermezza. Questa volta, infatti, non si tratta più di misere lotte di “bottega” interne alla nostra Nazione. Il dilemma, se vogliamo, è: o noi Italiani (ancora degni di questo nome) reagiamo immediatamente, o – come Popolo, Società e Stato – saremo costretti a sparire, non solo dalle pagine della Storia, ma anche da quelle dei fumetti!
Aderisco in pieno all’iniziativa. Continuiamo a lottare a testa alta contro l’invasore a stelle e strisce.
Giusto…concordo
perfettamente d’accordo con voi… è tempo di cacciare i colonizzatori… chi non è con noi è contro di noi… sono a completa disposizione.
Ancora una volta qui a ricordarci che siamo una colonia… che tristezza! E’ ormai giunta l’ora della riscossa: basta USA, basta Israele, basta capitalismo, basta dio denaro. Unica soluzione il Socialismo Nazionale!
Aderisco con pienaconvinzione a questo proclama perchè voglio questa Italia supercorrotta e schiava degli interessi yankee liberarsi di questa zavorra malefica e riprendere con dignità il suo cammino verso l’indipendenza economica e politica dai suoi padroni-aguzzini che poi attraverso i nostri politici venduti e senza dignità perseguitano il popolo oramai ridotto alla schiavitù dettata dalla finanza internazionale edalsignoraggio bancario.Coraggio!!!!!!
LINEA OVEST aderisce come membro di Confederatio Comunita’ di popolo al proclama e lo pubblica perche’ la sua diffusione sia massima ed efficace.
Chiedo che i promotori di questa nobile iniziativa non si limitino soltanto alla raccolta di firme e di adesioni ma che promuovano una grande manifestazione di fronte ai palazzi del governo in modo che questo appello non resti solo una conversazione tra amici.
Aderisco ben volentieri e con grande convinzione all'”Appello” lanciato da Alberto Mariantoni. E’ ora che questa nostra derelitta nazione si scuota dalle vessazioni e dal dominio coloniale cui la costringono le cosiddette potenze vincitrici, è ora che l’Italia nel 150° anniversario della sua Unità riacquisti la dignità e l’onore , che una politica di compromessi e di genuflessioni hanno cancellato dal nostro calendario politico.
aderisco!